01 Feb ANSIA DA PRESTAZIONE
Commento sulla notizia di un uomo di 49 anni morto per eccesso di viagra…..La paura di non essere all’altezza assilla sempre più i maschi dei nostri tempi. Secondo i dati del 2016 l’Italia è al secondo posto per acquisto di pillole varie e i clienti sono sempre più giovani. I farmaci non sono, ovviamente curativi, fronteggiano solo l’emergenza. La lettura del dato è allarmante, per come l’ansia da prestazione non sia, nonostante cultura e informazione, così sorpassata! E a farne le spese siano soprattutto i giovani. Il discorso della mancanza di autostima e di come l’atto sessuale sia visto come una cartina al tornasole per il proprio ego porterebbe lontano.Tra le cure consigliate dagli esperti, in un recente convegno c’è il consiglio di fare attenzione a più corrette abitudini di vita, evitare un’alimentazione ipercalorica, una vita sedentaria e troppe sigarette. Questi comportamenti sono alla base di malattie come diabete, ipertensione arteriosa, cardiopatie che costituiscono – affermano gli esperti – il fattore che più predispone ad ammalarsi di deficit erettile.Non sarebbe allora meglio per il maschio italiano operare delle scelte di vita più sane? Cominciare a dare importanza ad una serie di norme igieniche; a visite preventive dall’andrologo al primo sintomo di qualcosa che non va ma, soprattutto, uscire da schemi di machismo che vedono esclusivamente nel successo tecnico del rapporto l’unico mezzo per una soddisfacente sessualità.Il sesso si fa in due e dovrebbe essere all’insegna della spontaneità, del desiderio, della voglia di stare insieme coniugando però, con l’altro, tutti gli aspetti più profondi del nostro essere. Ma se all’uomo si chiede di andare oltre la paura dell’insuccesso, oltre i dubbi sulla durata dell’erezione….anche la donna dovrà mettere in campo quella comprensione e apertura che connotano una relazione vera. Solo così, entrambi, saranno nella condizione di tranquillità e rilassatezza indispensabili per la buona riuscita del rapporto.Il Viagra ha compiuto 20 anni e, se è ancora vendutissimo on line, ci sono altri rimedi che possono garantire, in caso di disagi, ottime e soddisfacenti soluzioni! In ogni caso rivolgersi sempre ad un professionista che potrà consigliare per il meglio.Ricordiamo sempre che la sessualità si esprime nella confidenza e nella quotidianità, non nell’eccezionalità! L’uomo, così come la donna dovrebbero fare un atto di coraggio aprendosi reciprocamente ed emotivamente e, donando semplicemente sé stessi, riusciranno a superare, dove ci fosse, l’impasse del momento. Imparare la differenza esistente fra ‘atto sessuale’ e ‘sessualità’. Forse l’equivoco è tutto qui.