11 Feb Una volta era appannaggio femminile…
Una volta era appannaggio femminile fingere l’orgasmo, sistema per mettere fine rapidamente a un rapporto sessuale. Adesso c’è anche qualche uomo che finge di aver raggiunto il piacere per lo stesso motivo. Tempo fa un giovane uomo sui 45 anni, mi raccontava che non potendo esimersi da rapporti sessuali con la moglie, ricorreva ogni tanto a questo antico stratagemma, giusto togliersi da una situazione pesante. Adesso è separato e sta facendo il punto sulla situazione passata, per evitare di ricadere in un altro rapporto come il precedente.
In questo, come in altri casi, l’unica soluzione è parlare serenamente su ciò che si desidera o non si desidera più. Sul sesso c’è ancora tanto di cui discutere proprio perché, nell’ambito della coppia, se ne discute ancora molto poco.
Le coppie rientrano, a grandi linee, in categorie precise che illustrano come una parte di italiani siano disinteressati al sesso con il proprio partner; lo fanno saltuariamente ma sono spesso attratti da stimoli esterni con tradimenti sia fisici che online. L’aspetto della fantasia o della trasgressione occasionale, sono aspetti che la coppia dovrebbe affrontare; parlare e aprirsi senza pudori su ciò che si immagina o eccita, risolverebbe molte situazioni.
Un’altra fascia, con preoccupazioni economiche o familiari, spesso anche di salute, relegano il sesso a sporadici incontri, troppo presi da problematiche più pressanti. Queste due categorie sono fra i 35/50 anni mentre, la fascia degli over 60 riserva sorprese in quanto, magari in un nuovo rapporto, riscoprono le gioie del sesso dopo aver rivoluzionato la propria vita. Ci sono poi le coppie con disturbi sessuali, per lui legati a disfunzione erettile o eiaculazione precoce; oppure per lei a causa di rapporti dolorosi o alla mancanza di orgasmo. Questi disagi si possono affrontare con medici specialisti o con psicologi.
Importante è ricordare che una soddisfacente vita sessuale è un traguardo raggiungibile che non deve, assolutamente, essere legato alla quantità o alla prestazione, quanto a uno scambio fisico e affettivo che ha delle importanti ricadute sulla salute sia fisica che psichica.