24 Mar Donna me ne vado…
Donna me ne vado, mi allontano.
Forse non ti lascerò, lo sai, come sempre mi accusi di non avere mai il coraggio di…
È vero, io, noi uomini apparteniamo alla categoria che si accontenta di un regime minimalista anche familiare, si, anche affettivo.
Sono abituato a tornare a casa la sera e avere te che mi saluti a malapena e i ragazzi impegnati sul computer o incollati al cellulare. Sono fortunato se ricevo un cenno con la mano. Mi dispiace non avere un cane, almeno le sue feste le avrei ricevute.
Non ho amici, di quei pochi, ricordi? Non ti piacevano prima le fidanzate, poi le mogli. Non ho un lavoro che mi permetta relazioni. Ho solo te, solo voi. Non sono l’uomo brillante che avresti voluto, ma ti colpii per la mia simpatia. Si è spenta, non so perché.
Mi accusi di non prendere mai in mano situazioni, progetti, cambiamenti, ed ė vero.
Non cerco scuse, non li amo. I miei cambiamenti, le mie battaglie …ne trovo tutti i giorni là fuori. A casa, dentro la mia casa, non voglio discutere. Tu e i ragazzi siete muro contro me. Servirebbe dire la mia? Sai bene di no!
Quando torno vorrei pace, pace e un sorriso e un bacio. Si, mi accontento di poco, ma il poco, che hai smesso invece da molto, di darmi, mi manca.
Quando, raramente, mi dedico all’ascolto della musica, vorrei ti sedessi accanto a me, ti appoggiassi a me per pochi minuti per condividere una cosa che amo.
Quante volte te l’ho chiesto, una volta addirittura come regalo di compleanno, mai concesso. Hai sempre qualcosa di meglio da fare, oltre me.
Donna , moglie mia, non ti lascio ma sono allontanato. Sono distante, perso in un’orbita senza più gravità che mi riconduca a te.
Forse il maschile e il femminile sono come l’acqua e l’olio? Non lo so. Nessuno ci insegna, ci invadono con tanti trucchi e ricette in cucina, ma per il lungo percorso della vita a due, nessuno spende una parola.
Quando discutiamo non so tenerti testa e mi chiudo e anche di questo mi rimproveri. Ma non so risponderti, hai sempre ragione. Ho fatto fatica a scrivere anche se non di grandi cose di ma mie piccole realtà.
Tuo marito